Ancona 8 ottobre 2016, Giubileo diocesano della Misericordia con le persone disabili
Sabato 8 ottobre ad Ancona, promosso dall’Arcidiocesi di Ancona-Osimo, oltre 300 persone di diverse associazioni hanno partecipato al Giubileo della Misericordia per i disabili. Tra i partecipanti c’erano anche i ragazzi e le famiglie di “Arianuova”, che vive l’esperienza di Famiglie per l’Accoglienza e ne è parte integrante.
Nonostante la pioggia, i numerosi partecipanti hanno seguito attentamente le varie fasi dell’evento. Dopo giochi e performance musicali folk, in piazza del Senato, all’interno della chiesa di San Pellegrino agli Scalzi si sono avvicendati esibizioni e testimonianze.
Anna Maria Sgrò, responsabile di “Arianuova”, ha sottolineato l’importanza dello sguardo verso la disabilità, la sua valenza sociale e il valore del farsi compagnia tra le famiglie. Inoltre, riprendendo il significato della messa in scena del racconto breve “Tu sei speciale” di Max Lucado da parte della cooperativa L’Arcobaleno di Maranello, Anna ha detto che “Non solo i portatori di handicap, ma tutti noi siamo unici perché voluti e Chi ci ha voluto non sbaglia mai, ma ci vorrebbero anche più persone come Lucia”, personaggio chiave della storia.
Dopo altri momenti di musica e teatro è iniziato il breve pellegrinaggio verso la chiesa di San Domenico, con brevi soste sotto le chiese del Gesù e San Francesco alle Scale. Nell’appuntamento conclusivo della Santa Messa l’Arcivescovo di Ancona, card. Edoardo Menichelli, nella sua breve omelia, ha riproposto a tutti la questione dell’educazione allo sguardo e all’accoglienza: “Dobbiamo riscoprire che ogni persona è unica, bella e degna di rispetto”. E rivolgendosi ai disabili presenti, ai loro accompagnatori e ai genitori ha sottolineato: “Dovete essere fieri della vostra debolezza”.
Durante la celebrazione eucaristica Mons. Menichelli ha amministrato il Sacramento della Cresima a tre giovani disabili.
S.S.