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Il GRUPPO ANZIANI riprende gli incontri

Abbiamo ripreso con decisione a incontrarci con chi vive nella propria casa l’esperienza della malattia o dell’accudimento dei parenti anziani. L’aiuto è partito dalla consapevolezza che ciascuno deve poter sperimentare uno sguardo di bene su di se’. Così è nata una domanda urgente all’interno del gruppo: c’e’ un bene che sperimentiamo su di noi quando affrontiamo la vita? Come possiamo tenere di fronte alla fatica e al dolore? Come stare in piedi? Ogni incontro ha fatto rinascere in noi certezza e letizia, e come ha detto una nostra amica “quando uno vive qualcosa di vero se lo porta a casa e permette anche a chi non c’era di poterne godere”.
Abbiamo chiesto a due amici di scrivere alcune brevi osservazioni: “Parlavo con un sacerdote, ripensando all’incontro di giovedì, ed è emersa forte l’affermazione di San Paolo: “Quando sono debole , bisognosa, è allora che sono forte per Cristo”. In questo periodo di Avvento è sempre più grande il desiderio di vedere Gesù dentro ogni cosa: Lui viene a guarire proprio il mio dolore”.
“L’altra sera avevo forte il desiderio di abbandonarmi dentro gli sguardi degli amici, e percepivo un abbraccio più grande di quello che riuscivamo o volevamo fare.
È iniziato un cammino certo, perché io voglio vivere e non sopravvivere; voglio stare nel cuore del dolore non da crocerossina, ma guardando ad esso come occasione privilegiata, come risorsa per capire perché esisto e quale è il mio compito , il senso della mia vita; quello che mi è capitato è quindi la cosa giusta.
Ho anche pensato : “Questo è un incontro per addetti ai lavori?” Assolutamente no! Perché con noi c’è anche Paolo che vive la croce nella sua carne, che ironizza dicendoci che lui è la nostra opportunità per esercitare la carità e guadagnarci il paradiso, mostrando una vita piena e compiuta dentro al Mistero di ciò che gli è accaduto. Insomma in questo luogo c’è posto per tutti: è per tutti!”
Betta

“Oltre ai contenuti del ‘gruppo anziani’, estremamente aderenti alle situazioni di ognuno di noi, un aiuto di fronte al fatto che dobbiamo fare i conti con i nostri genitori, ci piaccia o no, la cosa che più mi sorprende in questo periodo è che sta nascendo un rapporto più profondo e bello tra noi. É sempre un avvenimento contattarci, invitarci.
Che cosa grande sta avvenendo!”
Luca