La gratuità al centro dell’esperienza della famiglia
Massimo, Annalisa, Graziano, Paolo e Roberto hanno raccontato la bellezza dell’accoglienza durante la presentazione de Il miracolo dell’ospitalità a Porto San Giorgio sabato 24 giugno.
Massimo Valentini, responsabile per la provincia di Fermo di Famiglie per l’Accoglienza, ha introdotto l’incontro di presentazione del libro Il miracolo dell’ospitalità, tenutosi a Porto San Giorgio sabato 24 giugno presso il teatro don Bosco della Parrocchia Gesù Redentore. Massimo ha portato la sua esperienza di padre affidatario prima e adottivo ora.
L’occasione ha consentito il contributo di diverse testimonianze come il racconto di Roberto che ha parlato dell’esperienza di gratuità che vive, nelle sue azioni e di quelle degli altri volontari ed assistiti, nell’attività del locale Centro di Solidarietà.
E poi il racconto di Paolo, che attraverso l’esperienza di affido con un ragazzo ormai adolescente, ha sperimentato l’utilità dell’accoglienza per sé e per sua moglie. Questa apertura comprende oggi anche il fare compagnia alla famiglia che ha preso in affido la sorella del ragazzo. L’esperienza dell’accoglienza è totalizzante. Don Giussani nel libro, dice: “ci può essere un’accoglienza di un minuto che è totalizzante, e ci può essere un’accoglienza di cinque anni che non è totalizzante. È totalizzante quando uno accoglie l’altro secondo la totalità del suo essere”.
Questo hanno testimoniato anche Annalisa e Graziano che, dopo l’esperienza di affido di due neonati, uno tornato dalla sua mamma e l’altro adottato da una famiglia, oggi stanno vivendo un’analoga esperienza con una bambina di 18 mesi, arrivata nella loro casa a soli due mesi dalla nascita.
L’accoglienza, l’ospitalità, è un’esperienza per tutti. Al termine dell’incontro le molte persone presenti sono state invitate a continuare il dialogo ed incontro con l’Associazione anche al prossimo Meeting di Rimini e nella giornata di inizio del prossimo anno sociale che, per le Marche, si terrà domenica 15 ottobre a Loreto.
L’incontro ha colpito alcune persone tanto da movimentare l’impegno di un partecipante: “Come posso contribuire, come dare il 5×1000 a Famiglie per l’Accoglienza?”.
Massimo Valentini ha detto: “Sono stupito come, da un momento di incontro semplice come questo, anche solo una persona rimanga colpita e si muova per il riconoscimento di un bene per la propria vita, fino a proporre ad altri un gesto concreto, fosse solo dare il cinque per mille all’Associazione”.