News

Natalità e accoglienza. Per un futuro di speranza

Martedì 25 febbraio a Rimini si è svolto l’incontro “Natalità e accoglienza. Per un futuro di speranza” promosso dal centro culturale Il Portico del Vasaio, Famiglie per l’Accoglienza, Consultorio Familiare Ucipem e Forum delle Famiglie al quale hanno partecipato Gian Carlo Blangiardo Professore di Demografia, Università Milano Bicocca, Alberto Pellai Psicoterapeuta, scrittore e saggista e Marco Mazzi già Presidente dell’Associazione Famiglie per l’Accoglienza.

Guarda il video dell’incontro

 

In un tempo in cui il declino demografico non è solo un dato statistico, ma un segno di una società che ha smarrito la fiducia nel futuro, è urgente fermarsi e riflettere.
È urgente fermarsi a riflettere, in particolare per l’emergere di alcuni fenomeni. Si pensi alle generazioni che dichiarano che avere figli non è una priorità, oppure perfino al crescere di modelli di vita come quello delle coppie DINK (double income, no kids – doppio stipendio nessun figlio).

La natalità non è solo una questione economica o sociale, ma, come ha affermato Papa Francesco: “La nascita dei figli è l’indicatore principale per misurare la speranza di un popolo”.
Il nostro presente è segnato da un insieme di paure – dall’instabilità geopolitica alla precarietà economica – che, senza una speranza, soffocano i desideri e trasformano la vita in un affanno solitario. Dietro queste difficoltà, si nasconde una crisi di generatività che mina non solo la capacità di fare figli, ma anche quella di immaginare e costruire un futuro comune. “Non possiamo accettare che la nostra società smetta di essere generativa e degeneri nella tristezza”, ha sempre dichiarato Papa Francesco.