Da Genova a Milano: di corsa per l’accoglienza!
Il racconto dell’esperienza di chi ha partecipato alla staffetta della Milano Marathon
E’ stata Adelaide di Genova, tornata dal Convegno di Pacengo, a proporre agli amici liguri di partecipare alla Milano Marathon: un’occasione per tornare a fare una gara non competitiva dopo una parentesi di qualche anno dovuta a problemi di salute e alla pandemia. Il suo desiderio di coinvolgersi con la proposta dell’associazione di partecipare a una staffetta della Relay Marathon di domenica 3 aprile per le strade del centro del capoluogo lombardo, finalizzata alla raccolta fondi per le diverse necessità, ha inizialmente creato un’alleanza con Paola di Bassano del Grappa: è nata l’idea di creare una squadra interregionale battezzata con il nome evocativo di LI. VE. – Liguri e Veneti in corsa per l’accoglienza. La squadra è diventata presto bifamigliare perché Adelaide e Paola hanno coinvolto Mario e Sergio, così da condividere, oltre all’esperienza dell’accoglienza anche quella del running.
Presto sono iniziati gli allenamenti, un po’ frenati dai malanni di stagione: nel frattempo Adelaide, raccontando con entusiasmo il progetto di affrontare la Milano Marathon, ha coinvolto anche l’amico Alberto, che vive e lavora a Genova da parecchi anni, ma proviene da Milano e ha visto la possibilità di realizzare il sogno di tornare a correre all’ombra della Madonnina. Per lui si è aperta la ricerca di una squadra in cui essere inserito: dopo le prime esitazioni Alberto è stato inserito addirittura in due squadre, forse anche perché si era capito che aveva un ottimo tempo nelle gambe!
A parte gli scherzi, nel parlare di questa piccola impresa che va trattata evidentemente con il giusto distacco ironico, si può certamente dire che la partecipazione alla staffetta della Milano Marathon per Famiglie per Accoglienza è stata una bella festa per chi l’ha vissuta, sia per l’ottimo clima di amicizia delle squadre dell’associazione che si sono via via ritrovate allo stand all’arrivo e hanno condiviso la loro esperienza, sia per il buon risultato della raccolta fondi, anche in momenti come questi in cui l’attenzione è ovviamente attratta da gravi problemi internazionali che ci toccano direttamente. La partecipazione, oltre al divertimento, l’entusiasmo e il risultato economico, ha fatto conoscere a chi ha partecipato le multiformi realtà che propongono azioni di volontariato e sostegno a soggetti fragili e deboli della nostra società e ha permesso di guardare queste diverse realtà, costringendo a porsi ancora la domanda: qual è l’origine del mio muovermi, del mio accogliere?
L’amicizia di Tiziana di Milano che ha accompagnato con squisita ospitalità la sera prima della gara i quattro di LI.VE. ha fatto respirare un po’ di questa origine e ha accompagnato in qualche modo la loro corsa!
E allora via di corsa al prossimo anno: alla Maratona 2023 Adelaide invita gli amici della Liguria a partecipare!