Che bene permane oggi?
Il video dell’incontro del 24 maggio 2021 col ministro Elena Bonetti e il professor Stefano Zamagni
L’incontro è stato condotto da Luca Sommacal, che ha posto ai due ospiti le seguenti domande:
Pensando al contenuto del libro (esperienze di ragazzi accolti, che spesso hanno vissuto o vivono grandi ferite) il titolo sembra quasi provocatorio. Eppure racconta storie vere attraverso cui si intravede un bene che permane. Quale è il bene che Lei vede e che sperimenta oggi, nella sua vita personale e negli ambiti di responsabilità che la coinvolgono?
In questo tempo di pandemia si è fatta ancor più strada la concezione dell’altro come pericolo da cui proteggersi, con il rischio di aumentare il distacco tra le persone. Nel libro emerge invece a più voci che l’io è relazione e l’altro dunque un bene: un indispensabile compagno di strada. Vi è in questo una concezione culturale che vorremmo approfondire con Lei.
La fine della pandemia, tanto auspicata, non ci farà tornare a vivere come prima. Recentemente il Santo Padre ha detto: «Peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla». Come Associazione (siamo una rete di famiglie e corpo intermedio) che contributo crede possiamo dare alla nostra società per non sprecare tutto ciò che oggi stiamo imparando?