“La priorità è sempre salvare il rapporto”.
Ultimo appuntamento dell’anno sociale per il gruppo affido di Milano lunedì 24 giugno 2019 presso la Casa San Giuseppe a Bustighera di Mediglia: l’incontro con i coniugi Barraco raccontato da Tiziana.
Per concludere l’anno abbiamo pensato ad una testimonianza sul rapporto con i figli accolti più grandicelli per confrontarci su quale posizione e sguardo rendono possibile ripartire sempre. Titti e Giorgio ci hanno accolto presso la Casa San Giuseppe con semplicità e calore e ci hanno brevemente raccontato la loro storia e il grande desiderio di accoglienza sfociata nella realizzazione di una casa di accoglienza.
Hanno raccontato i motivi della loro scelta per l’affido e le esperienze nel rapporto con tutti gli adolescenti incontrati; fuori dagli schemi si pongono accanto a “questi figli così sfidanti, anche nel significativo passaggio dei 18 anni”. E poi il tema dell’appartenenza, la relazione tra le loro figlie e questi ragazzi accolti, gli affidi lunghi e quelli conclusi.
In un dialogo serrato con le persone presenti abbiamo fatto esperienza di una fede certa, una leggerezza nel portare situazioni anche pesanti, il miracolo di una appartenenza mai scontata. Commovente la lettera di una ragazza accolta, segno dell’ ‘impossibile’ bene che invece diventa presente attraverso queste accoglienze. E a volte ci sembra poco! Spesso non ci rendiamo conto di cosa può accadere di grandioso anche attraverso dei poveretti come noi. Giorgio e Titti ci hanno parlato della modalità di stare con questi ragazzi: “La priorità è sempre salvare il rapporto”. Questo rende capaci di una creatività che trova così strumenti e possibilità sempre nuove per non fermarsi di fronte alle difficoltà e poter affermare sempre il bene.
Tiziana