“I nostri 121 figli ci hanno insegnato l’arte e la gioia di essere genitori”
Germana Giacomelli, 71 anni, diventa Commendatore e riceve dal Presidente Mattarella l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ha conosciuto Famiglie per l’Accoglienza 30 anni fa attraverso le famiglie di Brescia. Negli ultimi anni è nata un’amicizia con la realtà di Verona.
Conosciuta come la “Grande Madre d’Italia” ha avuto finora 121 “figli”: 5 li ha partoriti lei, 8 li ha adottati, gli altri le sono stati affidati dai tribunali per minorenni di Milano, Brescia e Venezia. Il più piccolo aveva 15 giorni, il più grande oggi ha 47 anni.
Da 33 anni mette a disposizione tutto il suo tempo a favore delle persone più deboli. Vive con il marito Gianpaolo Brizzolari, fornaio, nella grande casa dove accoglie tutti i ragazzi che le sono stati affidati. I bambini provengono da situazioni familiari complicate; sono figli di tossicodipendenti, di genitori che hanno subito condanne, vittime di violenze domestiche o orfani di entrambi i genitori. Per sostenere questi ragazzi Germana si fa aiutare da una psicologa, altri tre educatori ed una logopedista, tutti professionisti pagati da lei ed il marito.
Germana ha conosciuto Famiglie per l’Accoglienza 30 anni fa attraverso le famiglie di Brescia. Negli ultimi anni è nata un’amicizia con la realtà di Verona visto che la sua casa si trova a Cavriana in provincia di Mantova molto vicino al confine con la provincia Scaligera.
Qui a Verona è assidua nel partecipare al gruppo di famiglie affidatarie che si svolge ogni mese e mezzo presso la casa Famiglia San Benedetto a Villafranca. Questo luogo è diventato un ambito di confronto e amicizia tra famiglie che già accolgono, famiglie giovani che desiderano capirne di più e famiglie incontrate in vari ambiti.
Germana è un punto di bellezza umana per tutti, esperti e novizi. La sua è la posizione di una persona lieta perché certa che c’è un disegno buono su ogni persona.
Congratulazioni Germana e grazie per la tua amicizia e la tua testimonianza di bene.
