“Il bambino che ho adottato, bene che ha la misura dell’infinito”
Govindo, un bene che ha la misura dell’infinito
Testimonianza di
Marina Ricci, giornalista, madre naturale e adottiva.
Dove e quando
Oratorio di San Cornelio e Cipriano
via Perotti, 7 – Trivolzio (PV)
Venerdì 24 novembre
ore 19.00
Introduzione all’incontro
“Potrei dire che è stato Govindo ad adottare noi. Siamo noi che abbiamo bisogno di aiuto, che siamo poveri. Ho scritto questa storia per cercare di diradare l’oscurità che avvolge il nostro tempo e anche la mia oscurità, l’oscurità di noi che facciamo fatica ad amare”.
Ma le pagine di Marina Ricci attraverso Govindo raccontano soprattutto il perché di Madre Teresa; e lo fanno mille volte meglio di ogni discorso o immagine ormai inguaribilmente stereotipata: sono gli abbracci, i sorrisi, i giochi con Govindo la prova che ogni vita vale, come diceva la santa della carità. E sono le storie personali che – senza alcuna aura buonista – la famiglia Ricci mette a nudo, la spiegazione del perché la santa della carità ripetesse sempre che l’amore di Dio entra nel mondo passando sempre dalla famiglia.
Ritrovarsi portando la ricchezza delle nostre storie è sempre qualcosa che allarga il nostro cuore,
che compie la nostra speranza, che sostiene la nostra libertà, la nostra decisione.
Informazioni e conferme partecipazione
Per la cena ordineremo la pizza. Ogni famiglia si preoccupi di portare posate, bicchieri, bibite e quanto ritiene necessario (contributo adulti 10 Euro, bambini fino a 10 anni 5 €).
Informazioni e conferma partecipazione entro mercoledì 22 a fpapavia@libero.it