Le dispense di Famiglie per l’Accoglienza: novità primavera 2016
Dal seminario annuale dell’associazione, un intervento sulla misericordia nel matrimonio e un’assemblea che approfondisce il valore educativo dell’accoglienza. Oltre a due quaderni dagli incontri regionali degli ultimi mesi.
Don Emmanuele Silanos, La misericordia nell’unità coniugale, quad.45 Accoglienze
Don Silanos approfondisce il concetto di misericordia in rapporto al matrimonio e alla famiglia: “In fondo che cos’è il matrimonio? E’ Dio che prende dimora, è Dio che prende casa. (…) E’ Dio che per entrare nel mondo chiede il loro permesso.”
Don Stefano Alberto, L’accoglienza: circostanza di crescita per l’adulto, quad.44 Accoglienze
Don Stefano Alberto approfondisce il valore educativo dell’accoglienza a partire dalle esperienze e dalle domande poste dalle famiglie intervenute: “Se l’accoglienza non è innanzitutto perchè io impari l’amore, diventa una generosità e poi una pretesa. (…) Imparare, domandare. Qui ci giochiamo tutto. (…) guai a noi se non c’è qualcuno, una voce profetica, uno che ci sta davanti che ti riporta alla radice vera.”
Enrico Craighero, Ascolta, figlio mio … , quad.43 Accoglienze
Craighero racconta la sua esperienza di padre di due ragazzi disabili, a partire da quella sera in cui “a tavola, mia moglie davanti a me dava da mangiare a Paolo e io a Lele. Quella sera alzando gli occhi ho incrociato gli occhi di Angela e con stupore li ho visti lieti (…) Cosa vedeva lei che io non riuscivo a vedere in quei due figli? Chi le ha donato uno sguardo che le permetteva di godere di ciò che aveva?”.
Anna Marazza, Non so da dove vengo e non so dove vado, quad.46 Accoglienze
A partire dall’intervento di due mamme di ragazzi adolescenti, Anna Marazza approfondisce lo sguardo a questa fase della vita: “L’adolescenza è un momento grandioso in cui, con molto rischio, i ragazzi cominciano ad avere a che fare con il ‘Ciò che sono io’ “. Offre un nuovo respiro il modo di concepire il rapporto con l’adulto che viene proposto: “Non abbiamo bisogno di adulti perfetti, voi andate benissimo, ma di persone in grado di mettersi in gioco (…), capaci magari di sedersi fermi, davanti ad un adolescente che sta facendo fatica, che soffre, che non riesce a mettere insieme i pezzi di sè, un ragazzo ferito che si sente inadeguato e assillato dal dubbio quotidiano: ‘Non ce la farò mai ad essere l’uomo che tu pensi'”.
Questi e gli altri quaderni di Famiglie per l’Accoglienza sono disponibili presso la segreteria nazionale e le sedi locali dell’associazione.