No alla commistione tra affido e adozione
12 marzo – La Nuova Bussola Quotidiana ha ‘intervistato Marco Mazzi, Presidente dell’Associazione Famiglie per l’Accoglienza.
(estratto) “Per un minore sofferente noi vogliamo garantire il massimo delle possibilità di essere accolto, accompagnato, seguito, educato e accudito. É vero che la legge deve valorizzare ciò che esiste e dunque contemplare anche dei casi speciali, per esempio di adozione da parte di single – proprio la proposta di legge sulla continuità degli affetti di cui parliamo oggi è nata dalla necessità di guardare ciò che succede e di rimuovere delle rigidità – ma noi avevamo auspicato che l’equilibrio raggiunto nel testo non venisse vanificato con interventi dell’ultimo minuto che potevano creare automatismi che non garantiscono il bene del bambino, che è invece quello di avere una famiglia vera”.
Leggi tutta l’intervista di Claudia Di Lorenzi a Marco Mazzi
10 marzo 2015 – Comunicato stampa del Tavolo Nazionale Affido
Grave rischio di commistione tra affido ed adozione
Comunicato del Tavolo Nazionale Affido sugli ultimi emendamenti proposti in Commissione Giustizia del Senato della Repubblica in merito al Disegno di Legge S. 1209 (Puglisi) in materia di adozioni dei minori da parte delle famiglie affidatarie (10 marzo 2015).
Il Tavolo Nazionale Affido sprime forte preoccupazione per il recente emendamento firmato da alcuni senatori, che propone di eliminare, dall’art. 1, comma 1, capoverso 5-bis. del Ddl, la dicitura «sussistendo i requisiti previsti dall’articolo 6».
Si chiede la non approvazione di tale emendamento, ritenendo indispensabile il mantenimento della dicitura precedente.
Qui il testo integrale: Comunicato urgente del Tavolo sulle ultime del Ddl 1209 sen Puglisi (10 marzo 2015)