Progetto: “percorsi di unità nell’affido”
Si è concluso il progetto iniziato nell’aprile 2013 avente come obiettivo ultimo facilitare il rapporto tra bambino, famiglia di origine e famiglia affidataria.
Il lavoro ha evidenziato la risorsa rappresentata dall’esperienza associativa per le famiglie che in tutti gli ambiti sociali – scuola, lavoro, problemi quotidiani – si scontrano con un senso di impotenza e con la complessità delle esperienze di accoglienza. Molto importanti e da riproporre sono stati i momenti di condivisione tra genitori naturali e affidatari , costantemente valutati dai servizi preposti e non lasciati alla “spontaneità ” degli interessati.
Nei confronti di alcune famiglie in difficoltà si è costituita una trama solidale che ha permesso piccoli miglioramenti nelle condizioni individuali, un aiuto nell’affronto dei disagi del vivere e soprattutto nell’accettazione del dolore dell’allontanamento dei propri figli. Si è inoltre consolidata la rete tra le associazioni, in un lavoro stabile di confronto che continua indipendentemente dal progetto.
L’obbiettivo di dare continuità al lavoro con i servizi territoriali e stato pienamente realizzato, i referenti ASL e dei Servizi sociali sono stati collaborativi e disponibili alla progettazione e attuazione di attività , alla realizzazione di momenti seminariali che hanno visto l’adesione di 30 operatori, numerose famiglie e volontari.